Il video dell’orrore girato dai carabinieri in una scuola del Vicentino. La vittima è un ragazzino autistico. Le due docenti sono ai domiciliari
7 giu – Protagonista Michele, un ragazzino di 15 anni che soffre di autismo. Un adolescente disabile che – probabilmente per almeno sei mesi – senza mai ribellarsi ha subito insulti, botte e umiliazioni dalle persone che avrebbero dovuto proteggerlo e aiutarlo: la sua insegnante di sostegno e un’assistente sociale di una cooperativa che lavora per l’Usl.
Un incubo durato fino all’8 aprile, quando i carabinieri hanno arrestato la professoressa Maria Pia Piron, 59 anni, e Oriana Montesin, di 55. Le manette sono scattate dopo che i militari hanno piazzato una telecamera nascosta nella stanza in cui Michele faceva lezione assistito dalle due donne. Per quattro giorni, l’occhio elettronico nascosto vicino a un termosifone ha ripreso gli abusi. E così la favola triste è diventata un film dell’orrore. Immagini che provocano rabbia e disgusto. E alla fine ci si chiede come sia possibile spingersi così in basso.