Droga sintetica dall’Iran, arrestato calciatore iraniano

Bloccati anche due connazionali, indagini squadra mobile Venezia.

Scoperto un traffico di droga sintetica, metanfetamina (‘shaboo’) tra l’Iran e l’Italia dalla squadra mobile di Venezia che ha arrestato tre iraniani, tra i quali un giocatore della nazionale che milita anche nel campionato spagnolo.

L’atleta e’ stato bloccato all’aeroporto Malpensa appena sbarcato da un volo da Teheran: in sandali fatti a mano in Iran erano nascosti 600 grammi di shaboo. Gli altri due sono stati arrestati a Venezia e il terzo a Roma. La droga era destinata al mercato veneto e lombardo.

L’indagine, chiamata ‘Tappeto volante’, è iniziata mesi fa con la scoperta di un traffico consistente della cocaina sintetica destinata al mercato veneto e lombardo. Lo shaboò viene venduto a 400 euro al grammo. La droga arrivava in Italia nascosta in sandali iraniani o nelle copertine rigide del Corano portata da corrieri che seguivano una rotta attraverso l’Olanda o la Gran Bretagna.

La polizia ha prima individuato i destinatari e poi uno dei corrieri, il giocatore di calcio che doveva far recapitare una partita che è stata sequestrata.