Berlino, 22 mag. – Il regime di Bashar al-Assad appare piu’ saldo che mai, estende ovunque la sua offensiva e sta mettendo alle corde i ribelli. E’ questa l’analisi del “Bundesnachrichtendienst” (Bnd), i servizi segreti tedeschi, riferita dal presidente Gerhard Schindler ai maggiori responsabili politici tedeschi per la sicurezza nel corso di una riunione segreta, del cui contenuto e’ venuto a conoscenza lo ‘Spiegel’.
Il punto di vista del Bnd capovolge completamente l’analisi compiuta alla fine dell’estate del 2012, quando i servizi tedeschi pronosticavano una fine rapida del regime di Assad per i primi mesi del 2013. Mostrando carte e grafici Schindler ha spiegato che le truppe di Assad hanno riaperto completamente le loro vie di rifornimento di armi, mentre anche i rifornimenti di carburante per i carri armati e l’aviazione sono stati ripristinati.
Il regime siriano e’ nel frattempo riuscito a riprendere il controllo di Damasco e di Homs, espellendo i ribelli da parecchi sobborghi della capitale siriana e tagliando le loro vie di rifornimento verso sud, mentre lo stesso starebbe avvenendo anche verso ovest. Il responsabile del Bnd considera precaria la situazione dei ribelli, compresi i combattenti legati ad Al Qaeda, anche perche’ l’esercito di Assad sarebbe riuscito a tagliare quasi tutte le vie di rifornimento di armi dei ribelli, come pure l’evacuazione dei loro feriti.
Schindler avrebbe spiegato che ogni nuovo combattimento non fa che indebolire le milizie ribelli. Per questo motivo il Bnd ritiene che il regime di Assad possa guardare con un certo ottimismo al futuro, anche perche’ grazie all’aiuto delle milizie libanesi di Hezbollah il regime di Damasco potrebbe riprendere il controllo dell’intero sud del Paese entro il 2013. L’unica roccaforte che potrebbe rimanere ai ribelli sarebbe il nord, controllato completamente dalle milizie curde.