Modena: 135mila euro per la riqualificazione dei campi nomadi

nomadi24 magg . Ripristino e nuove costruzioni degli impianti elettrici, come illuminazione esterna, prese di corrente e telefonia; ripristino dell’impianto idrico-sanitario, della rete fognaria e delle vasche di fito-depurazione e del relativo impianto per l’ossigenazione batterica; opere edili e di sistemazione esterne, assistenze murarie agli impianti. Questo è l’elenco degli interventi di rinnovamento cui saranno sottoposte le microaree modenesi che ospitano le famiglie nomadi. Il progetto risale alla fine del 2012, ma solo in questi giorni è diventato operativo.

Si è infatti conclusa la gara d’appalto che ha assegnato ad un’impresa di Nonantola i lavori per una spesa complessiva di 135.050,90 euro. Gli interventi nelle aree, dove soggiorna un numero cresciente di persone a causa dell’allargamento delle famiglie presenti (erano 446 all’atto della delibera regionale), è stato sollecitato anche dalla Regione Emilia-Romagna. La riqualificazione riguarderà le microaree modenesi di via Bellaria, via Jango e le due poste lungo via Cavo Argine. Dalla Regione arriva un contributo pari a 121.394,07 euro, mentre i restanti 13.656,83 euro saranno sborsati dal Comune di Modena.

L’obiettivo fissato dalla relazione dell’ingegner Nabil El Ahmadiè, dirigente Settore Manutenzione e Logistica del Comune, è il “miglioramento della qualità di vita all’interno dei campi nomadi collocati in aree ed edifici di proprietà del Comune di Modena attraverso la messa a norma e in sicurezza degli impianti e l’ammodernamento delle strutture. Considerato che esistono notevoli carenze per quanto riguarda le condizioni degli impianti elettrici e dell’illuminazione pubblica, si evidenzia la necessità di eseguire interventi urgenti per la loro messa in sicurezza. Anche lo stato igienico-sanitario generale richiede azioni di miglioramento ed ammodernamento”.

http://www.modenatoday.it/politica/finanziamento-campi-nomadi.html

2 thoughts on “Modena: 135mila euro per la riqualificazione dei campi nomadi

  1. Io ogni mattina mi alzo alle 6:30 per andare al lavoro. Percorro 10 Km con la mia vecchia auto e mi concedo un caffè al bar.
    Guadagno giusto per pagare l’affitto e per far la spesa, e mi ritengo (di questi tempi) fortunato.
    Però a volte, mi sento un coglione.
    Penso spesso che se mi spacciassi per zingaro, avrei una casetta con aria condizionata, acqua, luce e gas gratis, non pagherei ne’ affitto ne’ tasse; anzi… Potrei a questo punto permettermi una bella Mercedes o una BMW con gli interni in pelle, un bel televisore al plasma con megaschermo e, cosa più importante, non pagherei un centesimo di tasse e potrei alzarmi ogni mattina dopo le 9…!

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