La Digos di Bologna ha eseguito questa mattina perquisizioni a carico di 12 persone legate ad ambienti anarco-insurrezionalisti del capoluogo emiliano e in particolare al circolo anarchico Fuoriluogo. Si tratta di persone gia’ note alle forze dell’ordine.
La polizia ha eseguito perquisizioni di iniziativa dopo la violenta manifestazione di Roma di sabato scorso nel corso della quale frange di black bloc si sono rese protagoniste di gravi atti vandalici.
La Digos felsinea ha sequestrato maschere antigas, fumogeni, paracolpi per proteggere schiena e gambe, caschi integrali, passamontagna, guanti e bombolette spray. Le perquisizioni, per le quali e’ stata informata l’autorita’ giudiziaria, sono state decise dopo che quattro anarchici sono stati controllati ieri mattina in autostrada mentre rientravano da Roma dove avevano preso parte alla manifestazione.
I quattro, gia’ noti alla Digos e piu’ volte denunciati per reati relativi all’ordine pubblico, sono stati trovati in possesso di oggetti atti ad offendere e materiale per le manifestazioni.
I 12 perquisiti questa mattina gravitano intorno al circolo Fuoriluogo che nell’aprile scorso era finito in un’inchiesta della Digos che aveva portato all’arresto di sei attivisti e al fermo di un sesto e all’emissione di otto provvedimenti restrittivi.
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