Vertice UE del 22 maggio: energia ed evasione fiscale

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18 mag-  Il presidente Barroso ha scritto ai leader nazionali per definire le sfide che l’UE è chiamata ad affrontare in materia di prezzi energetici, frode ed evasione fiscale.

Quando i leader dell’UE si incontreranno il 22 maggio 2013, discuteranno di politica fiscale, con una particolare attenzione al modo più efficiente di riscuotere le imposte e lottare contro l’evasione e la frode fiscali per rafforzare la politica di bilancio degli Stati membri e approfondire il mercato interno. La Commissione auspica progressi significativi per completare anche il mercato interno dell’energia.

Energia (Principali sfide in campo energetico per l’Europa)

La frammentazione del mercato dell’energia, unitamente al fatto di non sfruttare i benefici dell’efficienza energetica, utilizzando per esempio fonti meno costose e più pulite, hanno portato a considerevoli differenze di prezzo nell’UE.

Queste disparità saranno risolte con il completamento del mercato interno dell’energia e con l’attuazione del pacchetto di riforme DeutschEnglishfrançais dell’UE. Occorre inoltre fare di più per agevolare investimenti pubblici e privati sostenibili nell’infrastruttura energetica.

L’Europa deve diversificare le sue fonti di approvvigionamento utilizzando nuove fonti internazionali e seguendo un approccio più coordinato fra i paesi dell’UE in materia di energie rinnovabili e idrocarburi.

Complessivamente, queste misure rilanceranno la competitività delle imprese europee assicurando che aziende e consumatori non paghino l’energia più del dovuto.

Frode ed evasione fiscale (Piano d’azione)

Secondo le stime disponibili, i paesi dell’UE non riscuotono il gettito fiscale di decine di miliardi di euro investiti in paradisi fiscali offshore. La frode e l’evasione limitano la capacità dei governi di prelevare entrate e di rispettare i piani di politica economica.

Con l’attuazione di un sistema fiscale basato su principi di giustizia ed equità, tutti, dagli operai ai dirigenti delle multinazionali, contribuiranno equamente alle finanze pubbliche.

Occorre agire a livello nazionale, europeo e mondiale per lottare in modo efficiente contro la frode e l’evasione fiscale. La Commissione propone di ampliare il campo di applicazione della direttiva sui redditi da risparmio DeutschEnglishfrançais . A breve sarà presentata una proposta per includere nello scambio automatico di informazioni fra paesi i dividendi e le plusvalenze.

La Commissione invita inoltre i governi ad attuare il piano d’azione per rafforzare la lotta alla frode e all’evasione fiscale, nonché le due raccomandazioni su paradisi fiscali e pianificazione fiscale aggressiva.

Nella sua lettera, il presidente Barroso ha poi invitato i leader dell’UE a concordare una posizione forte per guidare gli sforzi internazionali volti a lottare contro la frode e l’evasione fiscale alle prossime riunioni del G8 e G20.