15 mag. – L’ex presidente del Consiglio italiano e della Commissione europea, Romano Prodi, ha lanciato oggi a Bruxelles un vero e proprio allarme sul declino a cui l’Europa rischia di essere condannata, rispetto alle altre economie del mondo, a causa dell’incapacità della Germania di assumere la sua “missione storica” di fare tutto ciò che serve perché esca dalla crisi.
Prodi – che era a Bruxelles in qualità di inviato Onu per il Sahel nel quadro della Conferenza dei donatori per il Mali – ha innanzitutto ricordato che la crisi economica è ormai confinata alla sola Europa, che è a “crescita zero a livello continentale, mentre in Italia c’è il segno negativo. Ma il resto del mondo – ha osservato – non è mai andato così bene, con una crescita del 5%, gli Stati Uniti al 3%, la stessa Africa che si muove. Se non ne usciamo in fretta, alla fine della crisi la classifica generale del modo sarà completamente diversa rispetto a quando vi siamo entrati, con l’Europa in fondo”.
L’Europa, ha continuato l’ex premier, “ha il problema di dover fare in fretta, e ha il problema della Germania: capisco le elezioni” del Parlamento tedesco a settembre, ma a Berlino “non c’è il senso della storia, per le generazioni future. Nessuno vuol dare tutte le colpe ai tedeschi, ma c’è un momento nella storia in cui alcuni hanno la possibilità di cambiare direzione alle cose, e altri meno”.
Per Prodi “è la grandezza della Germania che le dà questa responsabilità: vedere un paese che ha crescita zero, ma una bilancia commerciale fantastica, con un surpòlus più grande di quello della Cina e inflazione zero, che non capisce che ha una missione storica, e che salvando l’Europa salverebbe sé stessa…”. L’ex presidente della Commissione ha poi accennato alle paure dell’elettorato tedesco di perdere ciò che la Germania ha acquisito in questi anni con il suo sviluppo virtuoso. “Ma questo non è vero”, le decisioni che potrebbero farci uscire dalla crisi “gioverebbero a noi, ma anche alla Germania e all’Europa, in una corsa che di vede andare molto più adagio degli altri”, ha concluso Prodi. (TMNews)
Signora Rosalba Cosenza, ma lei è forse parente del nostro caro e amatissmo Prodi? ma Lei dove vive in Italia o all’estero? Vive forse in Germania? Apra gli occhi…….tutti i quattro occhi.
SE LE FA E SE LE DICE CI HA TRAGHETTATO IN EUROPA COME CARONTE
ANDANDO A BRACCETTO CON LA GERMANIA – ACCETTANDO UN CAMBIO LIRA/EURO INCONCEPIBILE E ORA PUNTA IL DITO CONTRA LA GERMANIA MA NON SI VERGOGNA PROPRIO? RICORDATEVI QUELLA LETTERA DI ORIANA FALLACI A LUI DIRETTA LO RAFFIGURA IN MANIERA PERFETTA –