13 magg – Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) è probabile che il nuovo coronavirus che ha provocato finora la morte di 18 persone in Medio Oriente ed Europa possa trasmettersi tra persone, ma soltanto dopo un contatto prolungato.
Un virus della stessa famiglia provocò l’epidemia di Sars (sindrome respiratoria acuta severa) che nel 2003 provocò la morte di 775 persone in tutto il mondo.
L’assistente direttore generale dell’Oms Keiji Fukuda ha detto ai giornalisti in Arabia Saudita, focolaio dove si registra fin qui il maggior numero di infezioni, che finora non ci sono prove che il virus riesca a trasmettersi in modo generale nelle comunità. Ma ha aggiunto che a preoccupare è il fatto che “i diversi cluster visti in parecchi paesi… sostengono sempre più l’ipotesi che quando c’è un contatto stretto, il nuovo coronavirus si può trasmettere da persona a persona”.
“E’ necessario che i paesi.. aumentino i livelli di informazione”, ha detto Fukuda.
Un esperto di sanità pubblica che preferisce restare anonimo ha spiegato che per “stetto contato” si intende condividere uno spazio ristretto con una persona infetta per un periodo prolungato.
Il virus, individuato nel Golfo un anno fa, ha fatto registrare casi anche in Gran Bretagna e Francia, tra persone che hanno viaggiato recentemente in Medio Oriente. reuters