9 magg – ”La continua riduzione dei bilanci della difesa in Europa portera’ inevitabilmente ad un declino del ruolo del continente sulla scena globale” e l’Europa ”perdera’ credibilita’ e influenza”. E’ il monito che il segretario generale della Nato e’ tornato a lanciare, parlando davanti al Parlamento Ue. Se i 27 ”non prenderanno impegni precisi” sugli investimenti, ha aggiunto, ”ogni discorso di una politica di sicurezza e difesa europea saranno solo aria calda”.
Ci sono infatti ”lacune importanti” nelle capacita’ militari europee nella Nato, ha ricordato Anders Fogh Rasmussen, durante l’audizione al Parlamento europeo dedicata alla preparazione del vertice europeo che a dicembre si dedichera’ alla politica di difesa Ue. Sollecitando investimenti ”nei droni” e che sia ”mantenuto l’impegno” preso nel vertice di Chicago dai 21 paesi membri tanto della Nato quanto della Ue ”per la capacita’ di rifornimento in volo”, attualmente fornite solo dagli Usa.
”Il vertice di dicembre deve dimostrare che l’Europa non solo e’ capace, ma ha anche la volonta’ di agire” ha detto Rasmussen, aggiungendo di essere ”fiducioso che possiamo affrontare la sfida” perche’ ”dobbiamo dare ai nostri contribuenti ed elettori la migliore sicurezza possibile”.