8 magg – Il tentativo di arginare l’immigrazione nel Regno Unito è stato al centro del discorso della Regina Elisabetta II oggi all’apertura del Parlamento britannico, fulcro del programma legislativo del governo britannico l’anno prossimo.
L’accesso al Servizio sanitario nazionale sarà reso più difficile, i proprietari delle abitazioni dovranno controllare lo status dell’immigrato, mentre i clandestini non potranno ottenere la patente di guida. L'”Immigration Bill” punta a garantire che il paese “attragga persone che vogliono contribuire” al benessere e “scoraggiare” chi non ha queste intenzioni.
Rimangono prioritarie per il governo del Regno Unito il rafforzamento dell’economia e le misure per ridurre il deficit di bilancio, secondo Sua Maestà.
I piani per monitorare l’uso di internet e introdurre un prezzo minimo sugli alcolici non sono tuttavia inclusi nelle 15 leggi in programma; non pervenute inoltre le proposte di introdurre i pacchetti di sigarette senza il logo del produttore o di svolgere un referendum sull’uscita della Gran Bretagna all’Unione europea, come richiesto da alcuni parlamentari conservatori.