29 apr. – Commenti positivi della stampa tedesca sulla formazione del governo presieduto da Enrico Letta, anche se venati da qualche scetticismo e dall’attesa di fatti concreti. “Se il governo Letta riuscira’ a riconciliare le parti politiche e a riportarle sul piano del realismo dei fatti, il guadagno sara’ enorme”, scrive la progressista ‘Sueddeutsche Zeitung’, sottolineando pero’ che quelli a venire “non saranno tempi facili”.
“Letta non e’ al sicuro dai traditori all’interno del suo partito e la sua sopravvivenza politica dipendera’ da quanto presto e quanto costruttivamente questo governo sperimentale fornira’ risultati. Gli uomini di Letta hanno il potenziale per farlo e l’Italia attende disperatamente”.
Positivo, ma scettico il commento del conservatore ‘Frankfurter Allgemeine Zeitung’ (Faz), secondo il quale “e’ gia’ una buona notizia il fatto che l’Italia abbia di nuovo un governo”. “Rimangono tuttavia dubbi”, prosegue la Faz, “se il nuovo e ringiovanito governo ce la fara’ davvero a realizzare la svolta di cui l’Italia ha bisogno”. Il giornale sottolinea che “nel frattempo anche a Berlino si mette l’accento sulla parola crescita, ma crearne le premesse nel proprio Paese rimane il compito piu’ grande con il quale Letta dovra’ misurarsi”. “Si’, potrebbe venirne fuori qualcosa”, scrive il direttore del conservatore ‘Die Welt’, Thomas Schmid, sottolineando che “potrebbe, anche se non molto indica questa direzione. Dietro i partiti che sostengono il governo ci sono sempre i vecchi padrini. Facciamo dunque esercizio di una speranza scettica”.
Per il quotidiano progressista berlinese ‘Tagesspiegel’ il governo Letta e’ “il segnale di un rinnovamento di un Paese cementificato (politicamente, ndr) e incapace di riforme. Adesso la vecchia guardia politica e gli esclusi rimasti delusi devono lasciar lavorare il governo“. Per il ‘Westfaelische Nachrichten’, Enrico Letta “non e’ da invidiare, poiche’ le baruffe per il potere non sono affatto cessate. Le forze centrifughe in questo governo non sono da sottovalutare”. (AGI) .