Taluqan, 21 apr – – In Afghanistan si registra un nuovo possibile caso di avvelenamento di ragazze, ‘colpevoli’ solo di aver voluto andare a scuola, un ‘delitto’ per i talbeani. Almeno 74 studentesse di Bibi Maryam nella provincia settentrionale di Tharak, 250 km a nord di Kabul, hanno accusato un malore dopo aver inalato un gas.
A lanciare l’accusa di un possibile attentato il portavoce del governatore di Takhar, Sulaiman Moradi. La maggioranza delle ragazze ricoverate in ospedale sono state gia’ rilasciate ma diverse versano ancora in condizione critiche. L’apparente avvelenamento di oggi segue di soli 3 giorni un analogo caso in un liceo di Taluqan. Tra maggio e giugno dello scorso anno si sono registrati 4 casi accertati di avvelenamento di studentesse sempre a Takhar . agi