19 apr. – Romano Prodi candidato dal Pd alla presidenza della Repubblica scuote il Pdl. Angelino Alfano ha duramente criticato la scelta del Pd. “Hanno candidato Prodi per tentare di unire il Pd e dividere l’Italia“, ha detto il segretario del Pdl ai cronisti. “Vanno contro lo spirito della Costituzione e trattano la presidenza della Repubblica come fosse un congresso del Pci-Pds-Ds-Pd e il Quirinale come se fosse una sede di partito – ha insistito – e’ chiaro che ci comporteremo di conseguenza”.
Convocata una riunione dei gruppi alle 14,30, prima ancora dovrebbe tenersi un vertice di partito da Silvio Berlusconi. Il Pdl sta valutando le possibili mosse per ‘rispondere’ alla candidatura di Prodi da parte del Pd. Si sta valutando, per esempio, anche la possibilita’ di tenere una manifestazione ‘No Prodi al Colle’ davanti a Montecitorio nel pomeriggio. “Dalle ore 15 tutti a piazza Montecitorio per dire NO PRODI al Quirinale. Vi aspetto!”.
E’ quanto scrive su Twitter il capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. Intato prende corpo l’ipotesi che il Pdl punti sul candidato di Lista Civica, Anna Maria Cancellieri, per ‘bruciare’ la candidatura di Prodi. L’auspicio e’ che non possa passare e che poi il Pd cambi nuovamente strategia. “Mi sembra grave – dice Gaetano Quagliariello – che un partito inizi con una strategia e poi faccia l’opposto”. Invece proprio perche’ “la candidatura di Cancellieri unisce”, dice ancora l’esponente del Pdl, il partito di via dell’Umilta’ ha deciso di convergere sulla scelta proposta da Mario Monti. agi