18 apr. – “Io non posso essere cacciato”. Il senatore Marino Mastrangeli e’ netto e prende nuovamente posizione rispetto al capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato che ha annunciato di volerne chiedere l’espulsione per la sua partecipazione televisiva, per la seconda volta, a una trasmissione di Barbara D’Urso.
M5S; Mastrangeli torna in tv dalla D’Urso. Crimi: “Espulso”
“E’ Crimi che deve essere espulso. Io non ho mai violato il codice di comportamento”, controbatte ricordando che invece Crimi “e’ andato a ‘Porta a Porta’, sdraiato sulla poltroncina accanto a Bruno Vespa”.
Non solo, “io sono un rappresentante della Nazione ed e’ giusto che io risponda alle domande”, si difende Mastrangeli. Se gli oltre 48mila iscritti di M5S “decideranno di cambiare il codice e di vietare anche la partecipazione alle interviste giornalistiche e televisive obbediro'”, dice ancora Mastrangeli che scherza: “Crimi e’ invidioso di me perche’ sono bello”. agi