18 APR – Confindustria serba ha firmato a Belgrado un accordo di cooperazione con l’Associazione serba dei datori di lavoro, il cui obiettivo e’ rafforzare i contatti e intensificare lo sviluppo delle relazioni fra Italia e Serbia in campo economico, politico e sociale.
Il documento d’intesa e’ stato sottoscritto dai presidenti delle due organizzazioni, Erich Cossutta e Nebojsa Atanackovic.
Su iniziativa di Confindustria, una missione di una settantina di imprenditori italiani, e’ da ieri in Serbia con l’obiettivo di valutare le prospettive di collaborazione e eventuali investimenti in Serbia, in particolare nei settori dell’energia, delle infrastrutture, dei trasporti.
A margine della firma dell’accordo, Cossutta ha detto che l’Italia vede nella Serbia un partner affidabile, e che le imprese italiane contano di accedere ai mercati di Russia e Turchia attraverso la Serbia, grazie all’accordo di libero scambio che Belgrado ha con quei Paesi. ”Siamo felici che la Serbia quest’anno registrera’ con l’Italia un interscambio superiore a qualsiasi altro Paese”, ha dichiarato da parte sua Atanackovic.
In Serbia operano circa 500 aziende italiane che danno lavoro a oltre 20 mila persone, con un fatturato di 2,5 miliardi di euro. Nel 2012 l’interscambio fra Italia e Serbia e’ ammontato a 2,3 miliardi di euro. (ANSAmed)