17 apr – L’Imam egiziano Murgan Salem ha parlato in televisione in merito all’attentato della maratona di Boston: “Le bombe sono un messaggio per l’occidente!”.
“Ovviamente non conosco chi ha effettuato questa operazione ma se fosse stato fatto da un mujahideen serve come un messaggio all’america e a tutto l’occidente: ‘Noi siamo ancora vivi. Contrariamente a ciò che dite, non siamo morti!’ L’america ha voluto inviare un messaggio a tutto il mondo di aver messo fine ai mujahideen, non solo quelli di Al-Qaeda, ma ai mujahideen di tutto il mondo.” ha risposto Murgan Salem al giornalista che gli ha chiesto la sua analisi su quanto successo a Boston.
“Ma tu pensi che la bomba sia stata messa da uno di Al-Qaeda?” chiede il giornalista all’imam egiziano. “No. Questa operazione non è stata organizzata secondo gli standard di Al-Qaeda, è troppo amatoriale! Non so chi ha messo la bomba ma ha voluto dare un messaggio: Noi possiamo colpirvi quando vogliamo, dove vogliamo!”
Troppi i pochi danni per essere stata un operazione di Al-Qaeda secondo Murgan Salem che ammette le proprie simpatie e amicizie per i terroristi: “A proposito, io non sono membro di Al-Qaeda ma conosco tutte le persone che vi appartengono. Noi siamo come una famiglia. Sono felice e orgoglioso di essere stato amico di questi fratelli (riferendosi a Osama e Ayman al-Zawahiri, nuovo leader di Al-Qaeda) ma non posso affermare di avere avuto l’onore di fare parte di Al-Qaeda”:”