11 apr – Turchia sotto shock per un clamoroso caso di violenza sessuale di branco contro una 13enne. Ben 29 persone, fra cui un poliziotto, hanno abusato della minorenne a Golcuk, nell’ovest del Paese. La ragazzina non osava parlare perché minacciata dai violentatori, ora arrestati. Poche settimane fa un episodio simile aveva scosso il Paese.
La terribile storia della tredicenne è stata scoperta dall’insegnante della ragazza, che non osava parlare della vicenda dopo i ricatti e le minacce subite da parte dei violentatori. In Turchia, quella della violenza sulle donne è una vera e propria piaga sociale: i reati di natura sessuale, infatti, sono aumentati, nel giro di dieci anni, del 400%.
Il precedente – Il caso della dodicenne aveva suscitato infuocate polemiche in Turchia. Dopo l’arresto din 23 dei 26 stupratori, infatti, questi erano stati messi in libertà prima dell’udienza, per poi essere condannati dal tribunale a pene oscillanti tra uno e sei anni, accogliendo in parte la tesi della difesa, secondo cui la minorenne sarebbe stata consenziente.