10 apr – “Mafiosi” e “drogati”: sarebbero questi alcuni degli insulti rivolti da un’insegnante di una scuola media fiorentina ai suoi alunni, uno dei quali, di colore, sarebbe stato invitato anche a “tornare nella giungla”.
Così la prof é stata denunciata da oltre una trentina di genitori ed ora c’é un’indagine in corso. L’insegnante di educazione artistica si difende sostenendo che si tratta di falsità: “Un mare di bugie, ho parlato di mafiosi dicendo che il loro comportamento era ascrivibile a certe figure”.
I genitori si erano già rivolti alla preside che spiega di aver censurato la docente, usando gli unici strumenti a sua disposizione. La preside stessa, tuttavia, spiega di essere stata anche denunciata per avere chiesto e ottenuto una visita della commissione medica per verificare l’idoneità della docente. Adesso del caso si occuperà la procura di Genova, poiché il padre di uno dei ragazzi che sarebbero stati oggetto degli insulti è un magistrato fiorentino. ansa