10 apr. – “Sono trascorsi 22 anni dal 10 aprile del 1991, quando 140 persone persero la vita nel rogo della Moby Prince, la nave passeggeri che entro’ in collisione con la petroliera Agip Abruzzo nella rada di Livorno, e il ricordo di quella tragedia e’ ancora vivo e indelebile in tutti noi.” Si apre con queste parole il messaggio che il Presidente del Senato, Pietro Grasso, ha inviato al Sindaco di Livorno, che prosegue: “Come cittadino e come Presidente del Senato, rinnovo la mia vicinanza e il mio affetto alle famiglie colpite, esprimendo il mio piu’ profondo cordoglio per quanti persero la vita in quell’incidente”.
“Le istituzioni e la societa’ civile hanno il dovere di rimanere al fianco di chi e’ stato colpito da questo tragico evento facendo chiarezza su quanto avvenuto”, prosegue Grasso, “Il ricordo di ciascuna vittima puo’ diventare memoria collettiva solo se la verita’ sapra’ accompagnare l’operato di chi ha il dovere accertare i fatti come realmente accaduti.
La giustizia e’ l’unica forma di conforto per chi ha perso i propri cari in tragedie di cosi’ ampia portata.” Conclude il Presidente: “E’ mio auspicio che il ricordo di questa data possa continuare a parlare forte, sollecitando il rigoroso rispetto delle norme di sicurezza anche al fine di evitare che in futuro si ripropongano analoghi eventi. Mi auguro che anche il Parlamento sappia contribuire a questo obiettivo, utilizzando tutti gli strumenti a propria disposizione, a partire dalla costituzione di una Commissione d’inchiesta sulle stragi irrisolte del nostro paese”. agi