Pittori, scrittori, paesaggisti e cantastorie nel Comitato per il verde urbano

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6 apr – Il disegnatore e pittore Tullio Pericoli, che negli ultimi anni ha dedicato molte opere al paesaggio, da lui inteso come storia della societa’ che lo ha abitato; l’urbanista e paesaggista Vittorio Emiliani, presidente del ”Comitato per la Bellezza” e gia’ direttore del Messaggero, deputato e consigliere Rai; lo scrittore Tiziano Fratus, cantastorie dell’Italia rurale nonche’ guida di itinerari naturalistici e ”passeggiate per cercatori di alberi secolari”.

Sono ”le prestigiose personalita’ che hanno accettato di far parte del Comitato di vigilanza sul verde urbano istituito dal ministero dell’Ambiente per vigilare sull’attuazione piena e immediata della nuova legge che obbliga i sindaci delle grandi citta’ a potenziare gli spazi urbani dedicati al verde”.

Il decreto di nomina e’ stato firmato oggi dal ministro Corrado Clini, si legge in una nota. A questi nomi potrebbe presto aggiungersi il direttore d’orchestra Claudio Abbado, che aveva promosso la creazione di un bosco in piazza del Duomo a Milano.

Insieme a loro, spiega il dicastero, lavoreranno i componenti di diritto: il capo del Corpo forestale, Cesare Patrone, il presidente del Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e forestali, Andrea Sisti, e un delegato dell’Anci.

Presidente del comitato sara’ Massimiliano Atelli, magistrato e capo dell’ufficio legislativo del ministero dell’Ambiente, che sara’ affiancato dall’architetto Anna Maria Maggiore, della direzione Protezione della natura del ministero dell’Ambiente.

Grazie a questa legge, votata all’unanimita’ dal Parlamento precedente, i comuni piu’ popolati realizzeranno una mappatura completa del proprio patrimonio arboreo, in particolare degli alberi monumentali, e una grande operazione ”salva-verde” che coinvolgera’ le scuole, le istituzioni e le imprese (alcune disposizioni infatti incentivano la disponibilita’ di mezzi anche finanziari da parte delle aziende). Inoltre pianteranno un alberello per ogni nuovo nato o bimbo adottato. ansa