Ilva: operaio si frattura la caviglia, sindacati proclamano lo sciopero

ilva29 mar – Sciopero degli operai dell’Ilva di Taranto dopo l’infortunio di un collega nel reparto Produzione Lamiere 2. L’incidente è avvenuto questa mattina: l’uomo di 36 anni, Mario Gelo, si trovava su un rullo della macchina bordatrice, una lamiera molto pesante gli è finita su un piede. Non è riuscito a evitarla mentre un suo collega ha fatto appena in tempo a saltare giù dal rullo. L’operaio, ricoverato in ospedale, ha riportato la frattura di una caviglia. Il reparto è tra quelli ripartiti solo pochi giorni fa.

Appresa la notizia, le segreterie territoriali di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil hanno proclamato uno sciopero fino alle 7 di domani mattina. Riguarderà solo il reparto Produzione Lamiere 2. Il segretario territoriale della Fim Cisl Mimmo Panarelli sottolinea che il nuovo infortunio ”mette in luce il calo di attenzione da parte dell’azienda sui temi della sicurezza. Dopo un triennio fruttuoso senza infortuni gravi, negli ultimi mesi si sta riproponendo un triste e angoscioso scenario, al quale un po’ tutti non eravamo più abituati”.

”Dal sopralluogo effettuato sul posto dell’incidente – fa sapere Panarelli -, dalle nostre Rls e Rsu, è emerso un quadro poco chiaro: riteniamo un fatto gravissimo l’aver ignorato le basilari norme di sicurezza, fatto non nuovo nel reparto Pla2, per il quale era già stato chiesto l’intervento della gestione di reparto e del Sil (Sicurezza lavoratori). Siamo in perfetta sintonia con il prefetto di Taranto Sammartino che, nei giorni scorsi, ha sollecitato maggiore attenzione sulla sicurezza sui luoghi di lavoro del nostro territorio”.

Per il direttore dell’Ilva Antonio Lupoli “non bisogna mai abbassare i livelli di guardia sulla sicurezza. Ci siamo dotati di una politica e di precise linee guida che definiscono la sicurezza come parte integrante e prioritaria della gestione aziendale. Strumenti che ci hanno permesso di ottenere risultati significativi. Solo con l’impegno, con la partecipazione attiva e il coinvolgimento di tutti, sarà possibile migliorare. E solo quando non si verificheranno più incidenti potremmo ritenerci davvero soddisfatti”. adnk