Le “mani” del Governo Monti sulle buste paga degli Statali?

Consiglio Centrale di Rappresentanza Militare dei Carabinieri. Comunicato stampa.

armaRoma, 28 mar 2013 – Nonostante ormai sia agli sgoccioli, il Governo Monti continua invece imperterrito e senza remore alcune a portare in essere provvedimenti che penalizzano solamente il pubblico impiego.

In questa crociata, i principali attori, loro malgrado, sono gli appartenenti al comparto sicurezza e difesa i quali assolvono ormai gratuitamente ai loro compiti, pagando in proprio tali nefandezze.

Sembrerebbe infatti che dopo il danno “Marò”, il Presidente Monti dopo aver avviato l’iter per il blocco stipendiale, vacanza contrattuale e blocco dei contratti anche per il 2014 stia preparando un decreto legge dove si parlerebbe addirittura di riduzione della base stipendiale.

Il Cocer Carabinieri dopo aver appreso in via “ufficiosa” l’adozione di questi provvedimenti da parte di un Governo ormai cessato dalle sue funzioni e non riconosciuto più neanche dalle forze politiche presenti in Parlamento, ritiene che forse sia giunto ormai il momento storico che anche i Carabinieri adottino tutte le forme di protesta forti consentite, per dare voce alle sofferenze dei comparti.

Il Cocer Carabinieri lancia, quindi, un accorato appello al Presidente della Repubblica, esortandolo a fermare le pindariche “montiane” e riportare il tutto ad un confronto politico con un Governo legittimato dal Parlamento.

Cocer Carabinieri, 28 mar 2013