Dalla notifica della multa per violazione del codice stradale alla presentazione del ricorso non potrà passare più di un mese. Insorgono le associazioni dei consumatori: “Eennesima ingiustizia a carico dei tartassati automobilisti”.
Da domani per fare ricorso al giudice di pace ci saranno solo 30 giorni – e non più 60 – passati i quali ai sanzionati non resta che tirar fuori il portafogli e pagare.
“È l’ennesima ingiustizia a carico dei tartassati automobilisti”, polemizza il Casper (il Comitato contro le speculazioni e per il risparmio, di cui fanno parte Adoc, Codacons, Movimento difesa del cittadino e Unione nazionale consumatori). Ora, secondo il comitato sarà sempre pià difficile impugnare una multa: “Occorrono giorni perchè un principiante possa capire come si fa un ricorso e se esistono i presupposti per impugnare. Per non parlare dei tempi tecnici per avere la documentazione dai vigili, dalla foto dell’autovelox alla durata del giallo”.