4 marzo – Il primo colloquio fra il ministro greco delle Finanze, Giannis Stournaras, con i rappresentanti della troika – Matthias Mors (Ue), Claus Mazuch (Bce) e Mark Flanagan e Bob Traa in sostituzione del danese Paul Tomsen (Fmi) – e’ durato ieri piu’ di due ore.
Durante l’incontro – svoltosi, secondo una fonte, “in una buona atmosfera” – sono state affrontate le questioni piu’ delicate che riguardano la riduzione del numero dei dipendenti statali, l’accelerazione delle privatizzazioni, la lotta contro l’evasione fiscale e il processo di ricapitalizzazione delle banche.
La visita dei rappresentanti della troika ad Atene coincide con l’assegnazione delle due tranche del prestito accordato alla Grecia per uscire dalla crisi. La prima, da 6 miliardi di euro, riguarda il primo trimestre del 2013 e la seconda, da 2,8 miliardi, e’ quella del mese di marzo 2013.
Oggi i rappresentanti della troika incontreranno il ministro della Riforma amministrativa, Antonis Manitakis, per discutere la spinosa questione dei licenziamenti nel settore pubblico, mentre piu’ tardi nell’incontro con il ministro del Lavoro, Giannis Vroutsis, sara’ affrontato il problema della disoccupazione. Prima di lasciare Atene domenica prossima per stilare il rapporto in base al quale si dara’ o meno il via libera all’assegnazione delle due tranche, i tre funzionari della troika avranno un incontro con il premier Antonis Samaras che parte oggi per Istanbul per colloqui con il collega turco Recep Tayyip Erdogan. (ANSAmed).