TRAPANI, 26 FEB . – Un anziano parroco, don Michele Di Stefano, 79 anni, e’ stato ucciso a Trapani nella canonica della chiesa di Gesu’, Maria e Giuseppe, nella frazione di Ummari. Indagano i carbinieri, che tra le ipotesi stanno valutando quella di una rapina finita in omicidio.
Il religioso era parroco di Ummari da tre anni e mezzo, dopo aver retto per 42 anni la parrocchia di un’altra frazione trapanese, quella di Fulgatore. Era atteso oggi a pranzo dalla sorella a Calatafimi, suo paese d’origine. Non vedendolo arrivare, e non ricevendo risposta al telefono, i familiari hanno contattato un vicino che si e’ recato in canonica e ha scoperto il cadavere. Don Di Stefano e’ stato assassinato con un colpo alla testa, che gli ha fracassato il cranio. Il sacerdote e’ stato ucciso nel suo letto.
Il corpo giaceva avvolto nelle coperte. L’omicida lo ha colpito alla testa con un oggetto contundente non ancora individuato dagli investigatori. Sul posto per i rilievi sono giunti i carabinieri del Ris di Messina. L’appartamento del prete era in ordine, senza segni che facciano pensare al rovistare di ladri. La porta era chiusa: si e’ accertato che l’assassino e’ entrato forzando una finestra. Il parroco era fratello dell’ex sindaco di Calatafimi, Giuseppe Di Stefano, deceduto da tempo. agi