UE: altra procedura d’infrazione contro l’Italia

comm-ue19 febbr – BOLOGNA – La Commissione Europea ha chiuso negativamente il caso relativo alla direttiva nitrati (come avevano denunciato alcune Regioni ed alcune associazioni, l’emendamento al decreto sviluppo che permette di equiparare le zone vulnerabili a quelle non vulnerabili in materia di inquinamento delle acque a causa dell’uso di fertilizzanti azotati violerebbe la normativa europea) e ha prospettato l’apertura di una procedura d’infrazione.

Lo ha comunicato il dipartimento per le politiche europee della presidenza del Consiglio agli assessorati all’agricoltura delle regioni interessate.

Il dipartimento ha fatto presente alle Regioni la necessita’ di impegnarsi per designare le zone vulnerabili e disapplicare, cosi’, le norme previste dal governo. Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia e Sicilia sono le regioni che non hanno modificato le perimetrazioni delle zone vulnerabili. ansa