11 FEB – Non si scherza col re del Marocco: Air France, la compagnia aerea francese, è stata denunciata al tribunale di Bobigny, vicino Parigi, a causa di una battuta di uno dei suoi piloti, reo di aver ironizzato su Mohammed VI.
Tutto ha inizio lo scorso 5 dicembre, quando la partenza del volo Air France Casablanca-Parigi viene ritardata a causa dell’imminente atterraggio del jet di Mohammed VI. Con la torre di controllo che gli vietò di decollare almeno fino a quando il re non avesse raggiunto il salone d’onore dello scalo.
Il pilota, dopo aver spiegato i motivi del ritardo, di circa venti minuti, ai passeggeri, ha quindi ironizzato così: se volete un indennizzo – ha detto dalla cabina – dovete rivolgervi al Palazzo reale di Rabat.
Ma molti viaggiatori non hanno apprezzato lo scherzo e hanno sporto denuncia contro i responsabili dell’Air France, incluso il pilota, per diffamazione. Secondo radio RTL, il ‘Collettivo del volo AF2497”, creato per l’occasione, vuole anche ottenere una copia delle registrazioni audio. Intanto, il numero uno di Air France, Alexandre de Juniac, ha inviato ad ogni passeggero le scuse ufficiali della compagnia e ha chiesto al pilota di evitare nuovi scivoloni. Ciò non è però bastato a placare la rabbia dei passeggeri, che in una lettera di protesta hanno tenuto a ricordare che “il Marocco non è più un protettorato francese e non è neanche una colonia francese o una repubblica delle banane”. (ANSAmed).