10 FEB – Il sostegno economico dell’Ue ai Paesi della primavera araba ”e’ piu’ urgente che mai per aiutare le transizioni ad andare nella giusta direzione” del consolidamento della democrazia. Ad affermarlo e’ l’Unione europea, in un documento diffuso oggi a Bruxelles che fa il punto sulle relazioni con i Paesi della primavera araba, mentre i leader europei sono alle prese con i negoziati sul bilancio Ue per il periodo 2014-2020.
Secondo i 27 ”l’obiettivo di lungo termine della democrazia nei Paesi della primavera araba richiedera’ non solo un ”costante impegno”, ma anche ”una pazienza strategica e misure di sostegno tempestive’‘ da parte dell’Ue.
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”La situazione praticamente in tutto il mondo arabo – afferma il documento – rimane ancora molto fluida” e la ”coesione sociale” di alcuni Paesi arabi in transizione ”rischia di essere minata da nuove forme di polarizzazione politica interna (fra forze secolari e islamiste, ma anche all’interno e fra gruppi interessati come donne, giovani, minoranze sociali e religiose) e dal deteriorarsi della situazione economica”.
Per questo il sostegno dell’Ue allo sviluppo economico viene considerato ”cruciale per la promozione delle istituzioni democratiche”, sempre che i Paesi in questione riusciranno a garantire un ambiente adeguato per gli investimenti. ”Un collasso economico – mettono in guardia i 27 – implicherebbe un fallimento politico delle transizioni”. (ANSAmed)