9 febbr – Una dura critica per la mancata reazione siriana rispetto al raid israeliano che mercoledi’ scorso ha colpito un obiettivo militare vicino Damasco e’ arrivata dal ministro turco degli Esteri, Ahmet Davutoglu, che ha ipotizzato un “accordo segreto” tra i due paesi. “Come mai (il presidente siriano Bashar, ndr) al-Assad non ha lanciato neanche un sasso quando i jet israeliani volavano sul suo palazzo e si prendevano gioco della dignita’ del suo paese?”, si e’ chiesto il ministro, a margine della Conferenza sulla Sicurezza di Monaco.
“Perche’ l’esercito siriano, che attacca il suo stesso popolo innocente da 22 mesi, via aria con i jet e via terra con i carri armati e l’artiglieria, non ha risposto all’operazione israeliana? – si e’ chiesto ancora, citato dal sito di Hurriyet – Perche’ Assad, che pure ha ordinato di lanciare missili Scud su Aleppo, non fa nulla contro Israele?”.
Le insinuazioni del ministro si sono poi fatte piu’ pesanti. “C’e’ per caso un accordo segreto tra Assad e Israele? – ha proseguito – L’esercito siriano non e’ stato fondato per proteggere il paese e il popolo contro questo genere di aggressioni? Il regime di Assad commette solo abusi. Perche’ non usa contro Israele, che considera’ un’entita’ nemica fin dalla sua fondazione, lo stesso potere che usa contro donne indifese?”.
Turchia e Siria hanno sfiorato lo scontro armato diretto a giugno dello scorso anno, quando Damasco ha abbattuto un aereo militare turco che, a suo dire, era entrato nel suo spazio aereo. Secondo Ankara, invece, il caccia sorvolava acque internazionali.