5 FEB – Un saudita, considerato il piu’ vecchio detenuto del Regno, e’ stato decapitato dopo 30 anni in carcere nella speranza di ottenere il perdono della famiglia della vittima. Abdallah Al-Chammari era stato condannato nel 1983 per aver ucciso a bastonate un uomo.
Dopo un processo di 5 anni, il tribunale ha concluso che si trattava di omicidio involontario ed e’ stato scarcerato. La gioia e’ stata breve: dopo un nuovo processo, su richiesta della famiglia della vittima e’ stato condannato a morte. tiscali