India: spunta nuovo “stupro-choc”, undicenne in fin di vita

india17 gen. – Spunta un altro caso di stupro-choc in India, dopo quello della studentessa 23enne che ha suscitato un’ondata di idignazione nel Paese. Una bambina di soli 11 anni stuprata brutalmente nell’agosto scorso da un branco a Sikar, nel Rajastan, e’ in fin di vita dopo essere stata sottoposta a ben 14 interventi chirurgici.

Secondo Times of India, sei uomini sequestrarono la ragazzina a una fermata dell’autobus a Sikar e la violentarono senza pieta’ prima di abbandonarla alla periferia della citta’.
La bimba e’ stata violentata cosi’ brutalmente da dover essere sottoposta a sei operazioni chirurgiche importanti e otto minori per la ricostruzione della zona del perineo.

I medici hanno raccontato che quando la piccola fu portata il 22 agosto all’ospedale JK Lon di Jaipur da Sikar rimasero “inorriditi” aalla vista delle lesioni subite dalla ragazzina, orfana di padre e la piu’ piccola di sette fratelli (sei femmine e un maschio).

Le sue condizioni, in questi quattro mesi e mezzo di tentativi di salvarla, sono gradualmente peggiorate e ora, dicono i medici, la ragazzina ha smesso di reagire: “All’inizio era spaventata dalle iniezioni, ma ora non reagisce piu’: il suo stato fisico e mentale peggiora gradualmente”. Nonostante la brutalita’ dell’aggressione, la polizia si e’ rifiutata di registrare la denuncia e solo grazie alla pressione popolare, concretizzatasi in un marcia di protesta, si e’ vista obbligata a farlo. Sei sospettati dello stupro sono stati arrestati, ma due di loro si trovano gia’ in liberta’ sotto cauzione. Secondo i familiari, i veri stupratori sono ancora alla macchia perche’ godono di appoggi politici. agi