17 gen – Il forte calo dei rendimenti sui titoli di Stato evidenziato di recente dovrebbe essere sostenuto da ulteriori passi avanti nel risanamento delle finanze pubbliche in linea con gli impegni assunti nel quadro del Patto di stabilita’ e crescita.
E’ quanto scrive la Bce nell’ultimo bollettino mensile sottolineando che andrebbero attuate con rapidita’ ”riforme strutturali aggiuntive per rendere l’area dell’euro un’economia piu’ flessibile, dinamica e competitiva. In particolare, sono essenziali riforme nei mercati dei beni e servizi atte ad accrescere la concorrenza e la competitivita’, alle quali vanno affiancati provvedimenti che migliorino il funzionamento dei mercati del lavoro. Tali riforme rafforzeranno il potenziale di crescita e l’occupazione nell’area dell’euro, nonche’ accresceranno la capacita’ di aggiustamento dei paesi che ne fanno parte.
Cossiga: Mario Draghi? “Un vile affarista.”
Imprimeranno inoltre ulteriore slancio ai progressi in corso nell’ambito del costo del lavoro per unita’ di prodotto e degli squilibri delle partite correnti”. asca