Agcom: in Rai diffusi squilibri, troppo presenti Monti e Pd

10 gen – Il Consiglio dell’Agcom ha rilevato “l’esistenza di diffusi squilibri nella presenza delle forze politiche nei telegiornali diffusi da Rai, Mediaset, Telecom Italia Media e Sky Italia”. E’ quanto rileva l’Autorità chiedendo “una netta inversione di tendenza, anche alla luce della piena operatività dei provvedimenti attuativi in materia di par condicio”.

Per questo, il Consiglio ha rivolto “un forte richiamo a tutte le emittenti nazionali affinché provvedano all’immediato riequilibrio dell’informazione politica tra tutti i soggetti politici, assicurando parità di trattamento tra forze politiche analoghe e l’equa rappresentazione di tutte le opinioni nella fase che precede la presentazione delle liste e delle coalizioni”.

“In particolare, e a titolo non esaustivo”, l’Agcom osserva che nei tg della Rai si rileva una sottopresenza del PDL rispetto al PD (Tg3), una sovraesposizione del Presidente del Consiglio in qualità di soggetto politico (Tg1 e Tg3), una sottopresenza dell’Italia dei Valori, Futuro e Libertà per l’Italia e Lega Nord-Padania (Tg1), una sottopresenza dell’UDC (Tg3); nei tg del gruppo Mediaset si rileva una sottopresenza del PD rispetto al PDL (Tg5 e Studio Aperto), una sovraesposizione di Futuro e Libertà per l’Italia (Tg4 e Studio Aperto) e una sottopresenza di Italia dei Valori e dell’UDC (Tg4 e Studio Aperto).

Ancora, nei tg di Telecom Italia Media si rileva una sottopresenza del PD rispetto al PDL (Tg La7 e La7 D), una sovraesposizione del Presidente del Consiglio in qualità di soggetto politico (Tg La7, La7 D, MTV Flash), una sottopresenza di Italia dei Valori, Futuro e Libertà per l’Italia e Lega Nord-Padania (La 7 e La7D); nei tg di Sky Italia si rileva una sottopresenza di Italia dei Valori, Futuro e Libertà per l’Italia, Lega Nord-Padania e UDC (Sky Tg 24 e testata Cielo) e una sovraesposizione del Presidente del Consiglio in qualità di soggetto politico (Sky Tg 24 e testata Cielo).

L’Autorità verificherà l’ottemperanza al richiamo nel corso di questa e della successiva settimana di ripristino e, nel caso siano rilevati ulteriori squilibri, adotterà i conseguenti provvedimenti previsti dalla legge.