9 genn – L’indicatore dei consumi Confcommercio (Icc) registra a novembre ancora una diminuzione, risultando in flessione del 2,9% nel confronto annuo e dello 0,1% rispetto al mese precedente. Prosegue cosi’ il trend in atto dalla fine del 2011 e si mostra ”con una certa evidenza come il 2012 si avvii ad essere ricordato come l’anno piu’ difficile per i consumi del secondo dopoguerra”, sottolinea Confcommercio, con la riduzione piu’ elevata dall’inizio delle serie storiche.
Un anno di “Governo Monti”: i dati piu’ eclatanti del disastro
Sale la pressione fiscale: nei primi 9 mesi del 2012 l’incidenza sul Pil delle entrate totali è stata del 44,8%, dal 43,2% del corrispondente periodo del 2011. Lo comunica l’Istat evidenziando soprattutto il “significativo aumento” della pressione fiscale nel terzo trimestre: 45,7%, rispetto al 43,5% del terzo trimestre 2011.