4 gen. – Una bambina pakistana di 9 anni e’ in condizioni critiche dopo essere stata violentata da tre uomini nella provincia orientale del Punjab. A riferirlo e’ il quotidiano in lingua inglese Express Tribune. Il giornale cita la madre della giovanissima vittima, secondo cui la piccola mercoledi’ e’ stata avvicinata davanti casa e immobilizzata da tre donne e da un uomo che l’hanno trascinata a forza in un accampamento alle porte del villaggio di Manzoorabad.
Li’ e’ stata stuprata a lungo da tre energumeni, che l’hanno infine riportata indietro. La madre l’ha trovata esanime di fronte a casa, sporca di sangue e in stato di semi-incoscienza. Avviatasi al piu’ vicino commissariato di polizia, e’ stata aggredita lungo la strada da uno degli stupratori, che l’ha minacciata di morte se avesse parlato: la donna ha ugualmente denunciato l’accaduto agli agenti ed e’ scattata la caccia agli assalitori, finora senza esito.
La bambina nel frattempo era stata ricoverata in ospedale nella capitale provinciale Lahore, dove le sono state riscontrate gravi lesioni interne e una vasta emorragia. Stando alla Fondazione ‘Awaz’, un’organizzazione non governativa per la promozione dei diritti umani in Pakistan, nel solo Punjab durante il 2012 si sono registrati almeno 2.173 casi di aggressioni a sfondo sessuale, con numerosi casi di violenza carnale ai danni di minorenni di eta’ compresa fra i 5 e i 15 anni, oltre ai famigerati delitti d’onore, di fatto tuttora socialmente tollerati. agi