2 genn – Un ispettore di Polizia in servizio al Commissariato Viminale di Roma è stato picchiato selvaggiamente da alcuni uomini italiani che stavano litigando davanti all’ingresso di un ristorante nel centro di Marino, a due passi da piazzale Matteotti, dove stavano festeggiando il Capodanno.
Il poliziotto, 51 anni, era a bordo della sua auto con la moglie e rientrava in casa intorno alle 2:30 dopo aver trascorso l’ultimo dell’anno a casa di amici. Quando ha visto la violenta zuffa, è sceso dalla macchina e si è qualificato, invitandoli a smettere, ma per tutta risposta ha ricevuto una scarica feroce di pugni e calci, fino a ridurlo esanime per terra.
Sul posto un’ambulanza del 118 che ha trasportato l’ispettore al pronto soccorso di Albano per le prime cure. Poco dopo il suo arrivo i medici del “San Giuseppe”, viste le condizioni critiche, hanno disposto il trasferimento all’ospedale “San Camillo” di Roma.
Ironia della sorte l’ambulanza della Asl Rm H che trasportava il poliziotto a Roma, poco prima del “San Camillo”, all’alba, è stata presa a calci e pugni da alcuni Nord Africani ubriachi che volevano un soccorso per un loro amico in coma etilico. Sono stati rotti i vetri laterali proprio al di sopra dell’ispettore. Grazie alla solerzia dell’equipaggio e all’abilità dell’autista l’ambulanza è comunque riuscita in breve a raggiungere l’ospedale romano.
Il poliziotto si trova tuttora al “San Camillo” ricoverato in coma farmacologico con fratture facciali multiple e traumi su tutto il corpo. Le indagini sono condotte dal Commissariato di Marino e dalla Squadra mobile di Roma. Tre persone sono state fermate ieri sera. castellinews.it