27 dic – ‘’Sono pronto a discutere, se toccherà a me governare il paese, su un piano che rafforzi il monitoraggio dei bilanci nazionali, in cambio di nuove politiche che puntino a stimolare l’economia’’. In un’intervista al Financial Times, il segretario del Pd Pier Luigi Bersani interviene sulla proposta fatta dal ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schäuble di un super commissario ai bilanci degli stati membri.
Pur precisando che quella di Schäuble non è la sua opzione preferita, Bersani si dice d’accordo con il principio e pronto a lavorare con Berlino per creare un nuovo organismo che possa intervenire sui paesi che non rispettino le regole di bilancio.
Nel colloquio con il quotidiano finanziario britannico, però, il leader dei democratici insiste sulla crescita, pur sottolineando che non ha alcuna intenzione di ‘’rinegoziare il patto fiscale o uno degli accordi raggiunti nel corso dell’ultimo anno’’. Ma “ora mi piacerebbe che l’Europa si concentri sulla crescita e combatta la recessione con la stessa tenacia con cui ha difeso l’unione monetaria. In caso contrario l’austerità da sola, che è necessaria, potrebbe diventare rischiosa nel lungo periodo’’.