Enna, 26 dic. – E’ in stato di fermo, nella sezione femminile del carcere di Enna, la venticinquenne romena che la sera del 24 dicembre ha accoltellato il convivente ferendolo in modo grave. Il fatto e’ accaduto a Regalbuto (Enna) dove Anca Podoleanu, 25 anni, operaia incensurata vive con il compagno Constantin Petrea, 35 anni disoccupato incensurato connazionale della donna.
L’uomo e’ ricoverato all’ospedale Cannizzaro di Catania in prognosi riservata e le sue condizioni sono molto gravi per una profonda lesione al polmone. L’uomo ha chiesto aiuto solo la sera del 25 dicembre, dopo 24 ore dal grave ferimento.
Secondo una prima ricostruzione, al culmine di una lite, l’operaia ha impugnato un coltello a serramanico con la lama di 20 centimetri ed ha colpito il convivente al torace, al gluteo ed ad un braccio, sferrando numerosi fendenti, alcuni molto profondi. Non e’ chiaro se l’uomo abbia perso i sensi o se abbia deciso di proteggere la compagna, ma ha trascorso l’intera nottata e tutto il giorno di Natale da solo, dopo che la venticinquenne si era allontanata da casa.
Nella serata di ieri l’uomo ha chiamato l’ambulanza. La donna e’ stata rintracciata dai carabinieri nei pressi di una fermata dell’autobus ma non e’ chiaro se stesse per allontanarsi da Regalbuto. Il sostituto procuratore di Nicosia Lo Cascio ha disposto il fermo. La donna, accusata di tentato omicidio aggravato, domani mattina comparira’ per la convalida dell’arresto e l’interrogatorio. Petrea e’ stato intubato e ricoverato in prognosi riservata le sue condizioni non hanno permesso agli inquirenti di interrogarlo. (AGI) .