19 dic – Le esigenze di raccolta a lungo termine del Fondo europeo salva stati temporaneo (Efsf) per il 2013 sono previste tra 55 e 60 miliardi di euro.
Si tratta di emissioni di bond a lungo termine per finanziare i prestiti ai paesi dell’Eurozona sotto ”i programmi di aggiustamento strutturale”: Irlanda, Portogallo e Grecia.
Per quanto riguarda le operazioni di raccolta a breve termine, inizialmente con l’emissione di titoli trimestrali e semestrali, queste saranno fatte dall’Esm, il fondo europeo salva stati permanente, che si sostituira’, a partire dal gennaio 2013, all’Efsf per le operazioni a breve. Lo comunica una nota congiunta di Efsf e Esm. asca