13 dic – La prima giornata del vertice europeo di Bruxelles vede la convalida da parte dei Ventisette di un primo passo verso l’unione bancaria europea trattata mercoledì dall’Ecofin. Ma a dettare la linea, con un’impostazione al ribasso, è la Germania che sancisce più che mai il proprio dominio in seno ai Ventisette.
Il Presidente del Consiglio Europeo Herman Van Rompuy ha spiegato che il meccanismo di supervisione bancaria verrà applicato caso per caso per poter appoggiare le banche in difficoltà dei singoli Stati membri. Tuttavia quando questo meccanismo sarà operativo resta da stabilire: certo non prima del 2014.
Non solo: la Banca Centrale Europea si riserva d’intervenire per gli istituti più piccoli dietro condizioni specifiche ancora tutte da stabilire. E per quel che riguarda la ricapitalizzazione diretta delle banche attraverso il fondo di aiuti europeo, Berlino ha già messo in chiaro che sarà assai difficile che questo accada.
Merkel detta insomma la linea, anche se Mario Monti lancia l’allarme: l’Europa rischia di assomigliare sempre più a una creditocrazia dice il Professore cui più leader europei hanno tirato la giacca perchè si candidi alla successione di sè stesso. euronews