10 dic – “Non si può mandare alla malora i sacrifici di un anno” e “ciò che lascia sbigottiti è l’irresponsabilità di quanti pensano a sistemarsi mentre la casa sta ancora bruciando”.
Lo afferma in una intervista al ‘Corriere della Sera’ il presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco che si dice preoccupato per la “tenuta del nostro paese e la coesione sociale”.
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“Un anno fa – ricorda – il problema era di mettere in sicurezza l’Italia in una crisi di sistema a lungo sottovalutata e di fronte a una classe politica incapace di riforme effettive. Il governo tecnico ha messo al riparo da capitolazioni umilianti. Non si possono mandare in malora i sacrifici di un anno”. Di fatti “la chiusura anticipata della legislatura è sempre un segnale negativo per la politica e per un Paese”.
Il cardinal Bagnasco può criticare, ma a sua volta può essere criticato