4 dic – Una ‘Carta nazionale per un invecchiamento attivo, vitale e dignitoso in una societa’ solidale’. E’ la proposta lanciata dal ministro della Cooperazione e integrazione, Andrea Riccardi durante la cerimonia di chiusura dell’anno europeo dell’invecchiamento attivo che si e’ svolta a Roma alla presenza del presidente del Consiglio, Mario Monti e il ministro per gli affari europei, Enzo Moavero Milanesi.
”La Carta – ha spiegato Riccardi – sara’ uno strumento per dare seguito a quest’anno europeo, per tradurre le sfide in opportunita’ di coesione e crescita. Rappresentera’ un’implementazione del Piano Nazionale per la Famiglia, approvato dal governo il 7 giugno scorso”.
L’auspicio di Riccardi e’ che ”i principi generali della Carta si traducano in misure e prassi concrete, con il contributo delle amministrazioni nazionali e locali, delle parti sociali, del terzo settore. Un’azione sinergica per delineare politiche e metodologie, offerte, e servizi”.
E’ necessario, ha sottolineato Riccardi, ”un incoraggiamento alla partecipazione degli anziani alla vita del Paese, promuovendo stili di vita sani, formazione continua, un marcato ruolo all’interno delle famiglie e della collettivita’, un impegno civile. Tutto il contrario che lasciarli scivolare ai margini della vita”.
Il ministro ha infine ribadito che ”gli anziani sono un valore”. (da sfruttare ndr)