1 dic – Il voto all’Assemblea generale delle Nazioni Unite rendera’ le rivendicazioni della Palestina”piu’ visibili, piu’ forti e piu’ efficaci”. Cosi’ il presidente del Parlamento Ue, Martin Schulz, ha commentato il via libera all’ammissione della Palestina come Stato osservatore non membro dell’Onu.
Schulz ha ribadito la necessita’ che israeliani e palestinesi tornino al piu’ presto al tavolo dei negoziati, arrivando alla soluzione dei due Stati ”basata sui confini del 1967 e con Gerusalemme capitale” di entrambe le parti. ”Il voto dell’Onu non costituisce in nessun modo un sostituto alla ricerca di una soluzione politica”, ha sottolineato Schulz.
Dello stesso avviso il leader del gruppo dei socialdemocratici all’Europarlamento, Hannes Swoboda, che ha chiesto a Israele e Palestina di riprendere i negoziati sotto l’egida delle Nazioni Unite. Swoboda ha comunque ”accolto con favore” il via libera dato alla Palestina, dicendosi convinto che questa decisione sosterrà chi ”per decenni ha aspirato a una fine negoziata del conflitto”. ansa