Avvisi affissi in Ospedale vietano di lavarsi denti e di fare la doccia?

“Dal 12 luglio 2011, non è possibile usare l’acqua del
rubinetto per lavarsi i denti. Per queste esigenze si può usare solo l’acqua
imbottigliata. E’ assolutamente vietato fare la doccia”
.

“Non siamo in una paludosa e malsana zona del terzo mondo come si potrebbe pensare, ma questi preoccupantidivieti sono previsti, con tanto di cartello, nei servizi igienici dell’Ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola in provincia di Modena. Se oltre a questi angoscianti avvisi affissi consideriamo che presso il reparto di Pneumologia ci sono due ricoverati per legionella il quadro diventa allucinante”.

Lo afferma il Consigliere regionale del Pdl Andrea Leoni, da sempre difensore del nosocomio della ‘bassa modenese’ e in prima nel denunciare le tante carenze dell’Ospedale di Mirandola, in provincia di Modena.

“Dopo le riduzioni del personale, gli organici striminziti, le sale parto chiuse per disinfestazioni di uccelli e guano, gli allagamenti, gli ascensore troppo stretti che non consentono il trasporto dei letti da un reparto all’altro, ora all’Ospedale di Mirandola si rischia la salute aprendo il rubinetto? Ma stiamo scherzando? Sono anni che segnalo i gravi problemi che affliggono il nosocomio di Mirandola.

In Regione conoscono perfettamente la situazione di questo fondamentale presidio ospedaliero per la ‘bassa modenese’. Ho strariempito le scrivanie degli Assessori regionali alla Sanità che si sono succeduti. Il risultato è sempre stato un’alzata di spalle.
Oggi però, mi sembra che si sia davvero superato il limite. Da questo disastro, si salvano solo gli operatori sanitari, costretti a lavorare in condizioni inaccettabili. Solo la loro elevata professionalità ha consentito che la situazione non degenerasse. La fondatezza dei nostri dubbi sull’impoverimento graduale di un centro ospedaliero come quello di Mirandola sacrificato come tanti altri dalla logica Baggiovara-centrica alla base del nuovo Piano attuativo locale della sanità modenese è più che un dubbio”.

Continua Leoni: “Presenterò un’interrogazione regionale urgente per chiedere spiegazioni di una vicenda che se sarà confermata è gravissima. All’Assessore Lusenti dico subito che non sarà accettabile il consueto tentativo di minimizzazione da sempre in atto. Noi vogliamo che l’Ospedale funzioni bene per i cittadini e gli operatori. Problemi del genere devono essere risolti immediatamente”