Con «sgomento» e «impotenza»: così Giorgio Napolitano, nello speciale di Porta a Porta sull’11 settembre, ricorda di aver vissuto l’attentato alle Torri Gemelle. Ore passate davanti alla tv accesa su quelle tragiche immagini, come ricorda Silvio Berlusconi: «Mi misi a piangere senza più fermarmi». Entrambi ribadiscono che quella che si aprì subito dopo non fu uno «scontro di civiltà», ma una battaglia contro il fanatismo.