BRUXELLES, 8 NOV – ”Deludente”: cosi’ il vicepresidente del pe Gianni Pittella ha commentato il discorso tenuto all’Europarlamento dalla cancelliera tedesca Angela Markel. ”Mancano impegni concreti per far vivere una nuova solidarietà europea”, ha osservato Pittella. ”Merkel avrebbe dovuto dare il via libera alla ricapitalizzazione diretta delle banche da parte del meccanismo europeo di stabilità e alla sperimentazione di ‘stability bonds europei”.
”La proposta sostenuta dalla Merkel di istituire un super commissario europeo con potere di veto sui bilanci dei governi nazionali è inoltre negativa”, ha proseguito l’europarlamentare del Pd. ”Chi infatti nominerebbe questo Commissario? L’approccio che potrebbe portare alla sua istituzione è inoltre sbagliato perchè si basa unicamente sulla logica del “sorvegliare e punire”, sull’idea cioè che solo i vincoli contino”.
”La cancelliera – per Pittella – sbaglia quindi quando si ostina a parlare unicamente di vincoli, controlli e punizioni. L’Europa non è una prigione in cui i guardiani di Berlino sorvegliano gli indisciplinati del Sud – conclude Pittella – tocca quindi alla Merkel decidere cosa vorrà fare da grande, se vorrà cioè cullarsi nell’illusione di un’Europa tedesca, sottoposta alla sua fragile egemonia, o impegnarsi con coraggio nella costruzione duratura di una Germania europea al servizio di tutta l’Europa”. (ANSA).