6 nov – Nel giorno in cui si apre davanti alla Commissione Finanze del Parlamento ellenico il dibattito sui nuovi tagli necessari richiesti dalla troika per il biennio 2013-2014, la Grecia si ferma completamente.
Oggi infatti c’e’ il quarto sciopero generale dall’inizio dell’anno, convocato dai due maggiori sindacati del Paese, Adedy e e Gsee, in segno di protesta contro le misure di austerity imposte dai creditori internazionali.
Le dimostrazioni coinvolgono i dipendenti della sanita’ e della pubblica istruzione, i funzionari dell’erario, delle banche e delle Amministrazioni locali.
Per tre ore, inoltre, dalle 10:00 alle 13:00, braccia incrociate anche negli aeroporti, per i controllori di volo.
Ieri a scegliere il silenzio come forma di dissenso erano stati quotidiani ed emittenti giornalistiche. asca