Cinema: 007 festeggia 50 anni sul grande schermo

Una foto dal set si “Skyfall”

Per una regina che sta festeggiando sessanta anni di regno, c’è un agente “Al servizio segreto di Sua Maestà” che ne sta per celebrare altrettanti dalla sua prima apparizione letteraria, e può già vantarne 50 da quella sul grande schermo.
Si tratta di 007, alias James Bond, il personaggio creato dalla penna di Ian Fleming, e considerato da molti come l’alter ego del suo inventore, lui stesso ex agente del Servizio Informazioni della Marina negli anni della Seconda Guerra mondiale.

James Bond fa la sua comparsa nel romanzo Casino Royale del 1953, che ha dato il via alla serie portata avanti, dopo la scomparsa di Fleming, da altri nove autori, fra britannici e statunitensi. L’ultimo, l’inglese William Boyd, darà alle stampe il suo racconto nell’autunno del prossimo anno.
La trasposizione delle avventure di 007 al cinema comincia, però, da un altro romanzo, Licenza di uccidere (Dr. No il titolo originale) il sesto racconto della saga, nel 1962. Il primo attore ad aggiudicarsi il ruolo dell’agente segreto più famoso del mondo è lo scozzese Sean Connery.

L’Inghilterra, assieme agli appassionati di tutto il mondo, festeggia questi due importanti anniversari con la distribuzione nelle sale cinematografiche di Skyfall, il ventitreesimo capitolo della serie “ufficiale”.
Ovvero, i film prodotti dalla EON Production fondata da Albert R. Broccoli e Harry Saltzman nel 1961, appositamente per curare gli adattamenti dei racconti di Fleming, di cui avevano acquistato i diritti separatamente.

Daniel Craig torna a vestire i panni di James Bond per la terza volta, dopo Casino Royale del 2006 e Quantum of Solace di due anni dopo. In mezzo, ci si è messa la bancarotta della Metro-Goldwiyn-Mayer, che ha ritardato la lavorazione del nuovo episodio.
Quest’anno, però, abbiamo visto il suo 007 anche nel cortometraggio Happy and Glorious diretto da Danny Boyle, realizzato per la cerimonia di apertura dei Giochi olimpici di Londra, ed interpretato nientemeno che dalla regina Elisabetta II in persona.

Al fianco di Craig ritorna Judi Dench, nella parte di M che ha interpretato in 7 film, da quando Pierce Brosnan fu scelto per interpretare James Bond in Goldeneye del 1995. E già qualcuno parla di lei, prima interprete femminile di questo ruolo, come della possibile vincitrice del Premio Oscar.
Ritroviamo anche il personaggio di Q (Ben Whishaw), rimasto fuori dai due capitoli precedenti. Il cattivo di turno è Javier Bardem, la bond girl Naomie Harris, e completano il cast Ralph Fiennes e Albert Finney. La regia è stata affidata a Sam Mendes, la colonna sonora dei titoli di testa ad Adele.

 
Luca Balduzzi