Renzi: non è difficile arrestare l’ascesa di Grillo

3 nov – Matteo Renzi alternativa al tecnicismo di Mario Monti e la demagogia di Beppe Grillo. Il sindaco di Firenze, in un’intervista a La Stampa, indica la strada per rinnovare la politica. Se da un lato c’è il metodo-Monti, “politici a casa grazie ai tecnici” sintetizza, dall’altro c’è il “sistema Grillo: tutto a base di demagogia, insulti e parolacce. Poi ci sono io – dice il sindaco – che non c’entro niente né col primo né col secondo”.

La differenza, per il ‘rottamatore’ candidato alle primarie del centrosinistra, starebbe “nel tentativo di rinnovare la politica attraverso la politica. Politica buona, fatta di gente nuova e saldamente ancorata a valori, storie e tradizioni”.

Per Renzi, l’ascesa di Grillo si ferma “con un vero e severo piano anti-casta. A parte le parolacce – osserva – che dice Grillo? L’unico suo argomento vero e’ la guerra alla casta: togliamogli quello e non resta piu’ niente”. Dunque, “non credo sia poi cosi’ difficile arrestarne l’ascesa”.

Su Bersani, Renzi Dice che “a volte fa trasparire un’idea di Pd che non mi convince: come se questo partito fosse un’evoluzione della sua militanza e della sua storia. Una sorta di nuovo Pci. Non è così e non può essere così: la tradizione cattolico-democratica è linfa vitale per il Pd“. Per il candidato alle primarie sindaco di Firenze “negarlo o dimenticarlo è sbagliato. Ed è un pericolo mortale per il Pd così come l’avevamo immaginato”. adnk