Lettere: Se fossimo in un Paese normale

IMOLA, 02 Nov – Riceviamo e Pubblichiamo – Premesso che la carica di sindaco ha una doppia valenza (1) Politica ( in quanto rappresentante del popolo) e  (2)di  Ufficiale del Governo  distaccato sul territorio comunale (da ciò la fascia tricolore da ufficiale, che il sindaco indossa nelle sue funzioni pubbliche), vi è una considerazione da fare:

La società Benicomuni  srl è stata costituita dal sindaco Manca – anticipando nella notte un appuntamento già preso col notaio per il giorno dopo – circa 6 ore prima che fosse emesso il Decreto legge governativo che ne avrebbe impedito la nascita.

Se per un cittadino qualunque è lecito approfittare “fino all’ultimo momento” di ciò che la legge gli permette di fare, per  il sindaco il discorso è diverso  perché   in pratica egli ha approfittato della sua carica “politica”(grazie alla quale è stato informato dei tempi di emissione del Decreto, dai suoi compagni politici di Roma)  per andare contro la volontà che  “i suoi superiori”(ossia  il Governo ) stavano per esprimere, e cioè, quella di  impedire la costituzione di nuove società partecipate e chiudere quelle esistenti!

E’ di tutta evidenza perciò  come  egli  abbia  tradito l’etica della carica di “ufficiale di governo” e per questo, avrebbe potuto essere esonerato  dall’incarico di “ufficiale dello Stato” e conseguentemente decadere anche dalla carica di sindaco!

Ne sarebbe scaturito il commissariamento del Comune di Imola  e messo sotto inchiesta il notaio che ha redatto l’atto di nascita della Benicomuni Srl.  Se il notaio, era al corrente della imminente emissione del decreto legge governativo che in pratica eliminava le società partecipate, ha tradito il suo mandato! (Il notaio  ha la funzione di  ufficiale certificatore dello Stato)

Niente di tutto questo è successo perché evidentemente quisquiglie come queste  sono di nessuna importanza in uno Stato non più di … diritto  e l’amministrazione comunale ha potuto andare avanti indisturbata grazie alla astuta mossa, che ha eluso “ l’insidia” del  Dlg!

A proposito di questa “astuzia” – comportamento borderline sulla legalità – di  questa  spregiudicatezza nell’usare  tempi  e modi di attuazione  e/o di scadenza di leggi, decreti, delibere, gare e contratti, non si può non osservare come questa sia una prerogativa  del sindaco Manca e della sua Giunta  sulla quale per altro può contare anche la loro corte di amici! Insomma questa   è una  caratteristica che meriterebbe un approfondimento, non necessariamente solo in sede politica.

Che dire ad esempio della vicenda piuttosto fumosa  della Sicim e della relativa vendita di alcuni  immobili comunali? Delle aste che vanno deserte e dei vincoli di utilizzo levati agli immobili, magari quando  si va a trattativa privata?

Oltre a quanto detto sopra vi sono poi altre considerazioni da fare  sulle motivazioni reali che hanno portato alla costituzione di Benicomuni  Srl :

Innanzi tutto non si tratta di  una idea nuova , se ne parla da decenni  solo che chissà come mai ,nessuno si è preso la “briga” di “mettere a posto” il personale “ inefficiente” del Comune  fino a quando era molto più “remunerativo” occuparsi di fare aziende partecipate che riguardassero ” il grosso” dei servizi pubblici! Certo quando c’era da “esternalizzare” il Gas ,l’ Acqua, l’Energia elettrica  e poi il “Pattume” …le briciole della manutenzione non interessavano a nessuno!

L’attenzione alla manutenzione ed alla “inefficienza” dei suoi addetti , avviene oggi in un contesto di crisi nel quale anche le “briciole” fanno gola a chi ha fame ( anche se non avrebbe titolo per protestare, visto che fino ad ieri  ha goduto di privilegi negati ai dipendenti comunali … come andare in pensione anticipatamente con il contributo “ fattivo” della ditta di appartenenza) e dopo che è stato distrutto l’impianto organizzativo che la  rendeva “efficiente” … lo STOM ! Per di più sono stati dimezzati i finanziamenti  e ridotta al lumicino la forza lavoro !

Vero è che nell’organico comunale vi è una alta percentuale di “inabili” o meno “abili” al lavoro e per carità  gli approfittatori ci sono anche li , come del resto ci sono dappertutto , ma  essere irrisi ( vedere le notizie relative) perchè hai avuto un incidente che non ti permette più neanche di muoverti  bene , o perchè hai avuto un infortunio sul lavoro ed ora hai delle “mansioni ridotte” , o addirittura perchè sei stato colpito da infarto sul lavoro e magari non puoi più fare lavori pesanti … è da paese del terzo mondo ( adesso del quarto , perchè il terzo è più evoluto di noi)!

Succede così che pensionati cinquantenni che magari grazie al tempo libero si sono dati alla politica, sbeffeggiano lavoratori molto più vecchi di loro  chiamandoli inefficienti ). Se fossimo in un Paese normale , la società Benicomuni srl , sarebbe stata “abortita” d’ufficio appena nata , il sindaco sarebbe stato deposto ed il comune di Imola sarebbe stato commissariato.